I pagamenti virtuali riducono i rischi, grattacapo per i travel program

Un nuovo white paper della divisione BCD Travel’s Research & Intelligence, A Virtual (Payment) Reality, spiega come funziona la meccanizzazione del pagamento virtuale e quali aziende possano godere dei benefici dei suoi benefici.

Le statistiche sono allarmanti. L’anno scorso quasi due/terzi delle organizzazioni sono state obiettivo di frodi di pagamento, secondo una survey dell’Association of Financial Professionals. La stessa survey ha trovato che un/terzo delle aziende ha avuto a che fare con truffe sui conti delle carte commerciali. I metodi tradizionali di pagamento (i.e. carte di credito aziendali e conti business travel) hanno benefici, ma producono anche il rischio nel tuo business program – soprattutto per viaggiatori insoliti. La meccanizzazione del pagamento virtuale offre soluzioni a questo problema, ma è adatto per il tuo business program?

Un nuovo white paper della divisione BCD Travel’s Research & Intelligence, A Virtual (Payment) Reality, spiega come funziona la meccanizzazione del pagamento virtuale e quali aziende possano godere dei suoi benefici. Al centro della soluzione del pagamento virtuale c’è una carta di credito virtuale che funziona come una carta di plastica ma è creata ad hoc per i viaggiatori che non posseggono carte aziendali. Le carte virtuali sono il mezzo ideale per gestire le prenotazioni travel e le spese per terzi, candidati alle posizioni e dipendenti che non spendono molto tempo on the road.

Le carte di credito virtuali funzionano nei circuiti MasterCard, Visa ed American Express, tra gli altri. Possono essere utilizzate praticamente ovunque sono accettate le carte di plastica e in ogni valuta. La soluzione del pagamento virtuale offerta da BCD Travel – supportata da Conferma – è accettata in 185 paesi. Una strategia di pagamento virtuale che includa carte virtuali può apportare benefici al tuo travel program corporate:

  • Riducendo il rischio di frode: una carta di credito virtuale è valida solo per un breve periodo di tempo. Ha un limitato margine di spesa e può essere utilizzata solo in determinati mercati. Queste caratteristiche riducono decisamente le possibilità per i truffatori.
  • Compliance di supporto: le carte di credito virtuali ti permettono di porre limiti alle spese dei traveler e restrizioni ai fornitori, fra gli altri parametri. Questo aumenta la possibilità che i tuoi viaggiatori rispettino le direttive.
  • Arricchire i dati travel: un secondario – ma molto prezioso – vantaggio è la gran quantità di dati travel che possono essere raccolti utilizzando le carte di credito virtuali. Ognuna ha un proprio e unico ID che traccia direttamente quanto sta spendendo il tuo viaggiatore e con chi. E tu ottieni questi dati facilmente, senza il bisogno di effettuare rimborsi spese a tecnici specializzati.

A Virtual (Payment) Reality offre un elenco di tutti questi benefici e approfondisce altri pro, contro e altre considerazioni sul fatto di adottare una strategia di pagamento virtuale per il corporate travel.

Scarica il white paper per saperne di più.

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